Questo è un impasto diretto, ovvero tutti gli ingredienti vanno messi insieme, non hanno bisogno di un prefermento. È il classico impasto che può essere fatto la mattina per la sera.

Cominciare la mattina ad impastare. Nella planetaria con il gancio, partite ad inserire l’acqua, il lievito, e la farina, verso la fine aggiungere il sale che andrà ad incordare l’impasto fin quando non si staccherà dalle pareti della planetaria e risulterà molto liscio e morbido.
Far lievitare fino a primo pomeriggio, dopodiché stagliare dei panetti da 230 gr se si vuole fare una pizza al piatto, altrimenti un panetto un po’ più grande se la si vuole mettere in teglia. Ad esempio per una teglia 30×40 andrà un impasto di 700 gr, per una teglia tonda da 28 all’incirca 350 gr, in modo che la pizza finale non sarà né troppo bassa e né troppo alta.
Far lievitare ancora qualche ora le palline in un contenitore ermetico, al momento di preparare per la cena, mettere le palline in teglia, stendere e lasciarle un’altra mezz’ora, a riposo, poi condire ed infornare, la Mozzarella andrà 5 min prima della fine della cottura. Per chi usa invece una pietra refrattaria in forno, stendere la pallina da 230 gr, condire completamente ed infornare fino a cottura ultimata.

Se si volesse scegliere un altro tipo ti farina da mescolare alla zero o doppio 0 per un impasto diverso, il consiglio è di non aggiungere più del 20% della farina di base, ad esempio se volessimo fare una pizza con un impasto ai 7 cereali o una farina sfiziosa, ricordiamoci che ad 1 kg di farina, la percentuale sarà: 800 gr 0 e 200 di 7 cereali. Questo perché la farina di base deve essere sempre una con una percentuale abbastanza alta e con una quantità di glutine sufficiente alla lievitazione, aggiungendo troppa farina che non sia 0 oppure 00, si andrebbe ad appesantire l’impasto.

Per chi usa il lievito madre, il tempo della lievitazione sarà maggiore rispetto agli altri lieviti
Quindi organizzatevi bene il tempo.