Erica Calardo si racconterà domani 6 giugno alle ore 12.00 a Habitus.

Gallerie internazionali ospitano i suoi lavori che ama definire “finestre sulla solitudine delle anime perdute”. Tecnica straordinaria e immenso cuore, Erica ci regala con i suoi lavori un viaggio straordinario nei regni della Bellezza, del Grottesco e della Magia creando inquietanti figure femminili oniriche che raccontano storie di sogni a lungo dimenticati, di un passato immaginario senza tempo.

Radicata profondamente nella tradizione italiana, la sua tecnica si ispira agli antichi maestri del Rinascimento e del Manierismo (Leonardo, Bronzino e Lavinia Fontana soprattutto). È prevalentemente autodidatta. Di recente ha studiato pittura accademica con il maestro italiano Roberto Ferri.

Dal 2010 ha esposto le sue opere in gallerie in Italia (Mondo Bizzarro, Studio21) e all’estero (La Luz de Jesus – LA, Auguste Clown – Australia, Modern Eden, Swoon, Flower Pepper, WWA, and Spoke Art, Distinction – Stati Uniti, Pinkzeppelin – Berlino tra gli altri).

I dipinti di Erica sono apparsi su diverse riviste e libri, come Miroir Magazine, Beautiful Bizarre, Il Manifesto, Inside Art, Surrealismo pop italiano, Illustrati.