Il Tribunale di Isernia ha assolto con formula piena Antonio Di Lallo, volto televisivo di Telemolise. Il giornalista campobassano era stato imputato di diffamazione a mezzo stampa in ragione di alcune dichiarazioni rese durante una puntata del programma ‘Domenica Sport’, riguardanti le condizioni economiche di una squadra di calcio militante nella Lega Serie D nell’anno 2013.

Per il giudice quelle dichiarazioni non rappresentavano altro che l’esercizio del diritto di cronaca avendo reso nell’occasione un servizio di informazione basato su fatti reali. Soddisfatti i legali isernini del giornalista gli avvocati Giuseppe Di Iacovo e Stefano Marinelli che hanno dimostrato come Di Lallo, nel proprio commento alla notizia, fornì una rappresentazione fedele degli avvenimenti scoperti e fino ad allora taciuti. La sentenza è divenuta irrevocabile nei primi giorni del mese di giugno.