Il Covid ha compromesso, in alcuni casi in via definitiva, l’attività di molte imprese, piccole e grandi che siano; una condizione che accomuna  il mondo dell’imprenditoria a livello europeo, anche se interessato in misura differente in base ai contesti e alle specificità di ogni singolo Paese. Le misure poste in essere dai vari Governi non sono risultate sufficienti, soprattutto a causa delle oggettive difficoltà che i tanti imprenditori hanno riscontrato nelle procedure di istanza per l’accesso al credito.

Alla luce di tali considerazioni, la Commissione Europea ha inteso avanzare una proposta di modifica al regolamento finanziario, per rendere più snelle e semplici le operazioni per beneficiare dei sostegni economici; aiuti necessari per realizzare nuovi investimenti, dopo la presa d’atto che i soli fondi governativi siano del tutto insufficienti a colmare il gap venutosi a creare dopo il blocco imposto dalla pandemia.

I vertici della Commissione UE hanno annunciato, quindi, l’intenzione di presentare un piano d’azione dei mercati dei capitali, giudicati vitali nella logica della ripresa, puntando su alcuni aspetti specifici: riduzione degli oneri amministrativi e cartolarizzazioni più semplici.

Nel primo caso, si fa riferimento al ruolo degli investitori che, allo stato attuale, subiscono importanti pressioni che ostacolano l’accesso ai nuovi mercati; le norme vigenti, a detta degli esperti UE, pongono limitazioni allo sviluppo ma con semplici e mirate modifiche, gran parte dei problemi potrebbe trovare soluzione. In merito alle cartolarizzazioni – il mezzo usato dalle banche per raggruppare i prestiti e trasformarli in titoli vendibili sui mercati –  la Commissione intende agire su due fronti: da un lato, consentire agli istituti di aumentare la propria capacità di prestito, trasferendo parte dei rischi ai mercati; dall’altro, intervenire sulle norme, epurandole di quegli ostacoli normativi che al momento impediscono di scaricare le esposizioni deteriorate.

Un argomento che necessita di particolari competenze per effettuare analisi e valutazioni adeguate ma che per la portata d’interesse merita di essere attenzionato con adeguata sistematicità.