La nuova bozza del dl Agosto atteso nelle prossime ore in Consiglio dei ministri, è di 103 articoli, 12 in più rispetto alla precedente. Ridimensionato a 400 milioni di risorse a fondo perduto il fondo Mipaaf per ristoranti. Ma l’altra novità è che la misura sarebbe rivolta solo ai ristoranti con “calo di fatturato” per l’acquisto di prodotti agroalimentari 100% italiani. Non si conosce ancora l’entità del contributo per i ristoratori. La norma però è “in attesa di riformulazione”, si legge nella bozza.

Nel testo è prevista anche una maxirateazione per le imposte sospese durante la fase più acuta della crisi. I contribuenti potranno ‘spalmare’ i tributi da versare su due anni, versando 24 rate mensili.

Per l’anno 2020, inoltre, non è dovuta la seconda rata dell’Imu per i settori del turismo e dello spettacolo, in particolare per gli immobili di stabilimenti balneari marittimi, lacuali e fluviali, termali, alberghi, agriturismo, villaggi turistici, ma anche affittacamere, case e appartamenti per vacanze, B&B.e). La misura viene estesa anche agli immobili destinati a discoteche, sale da ballo, night-club e simili. Confermate anche le esenzioni per gli immobili di fiere e cinema e teatri, per questi ultimi l’Imu “non è dovuta per gli anni 2021 e 2022”, a condizione che i relativi proprietari siano anche gestori delle attività ivi esercitate.

Prevista anche la proroga della moratoria per le pmi dal 30 settembre al 31 gennaio 2021 nei confronti delle imprese che hanno avuto accesso alle misure di sostegno previste dal Cura Italia.