Quando si decide di affrontare una sfida si mettono in campo tutte le proprie energie. Il talento, le proprie qualità e le proprie caratteristiche. Così è stato per due fratelli italoamericani, Mattia ed Elia Rotolo – The Rotolo Brothers – che hanno dato vita a ‘Garage Moto Kafè’. E dal semplice unire ad un trailer – airstream replica degli anni 50 – il cibo molisano hanno creato il primo ‘food truck’ adibito alla somministrazione di cibo e bevande made in Molise.

Un progetto che, come racconta Mattia, nasce ad Isernia nel 2014 e ha come obiettivo quello di portare aziende molisane in giro nella roulotte dei fratelli Rotolo, trasformando il tutto in una chiave accessibile.

“Io e mio fratello siamo italoamericani e avevamo questa idea della roulotte e l’hamburger che sono legati all’America. Abbiamo così reinterpretato il tutto in chiave nostra e abbiamo deciso di portare i prodotti delle aziende molisane – il pane, la carne, i funghi il tartufo –  a bordo e in giro per l’Italia”.

Si tratta infatti di prodotti locali e in particolar modo, Mattia ed Elia si affidano a produttori del territorio. Gli hamburger sono prodotti dalla Macelleria Zullo di Isernia, i panini vengono sfornati dal forno Ricci di Montaquila, la mozzarella è quella del Caseificio Valle dei Pentri di Bojano, mentre i funghi e i tartufi sono colti e preparati da ‘Prodotti di Bosco’ di Cantalupo. Tutte le verdure, compresa la cipolla, vengono acquistate presso coltivatori locali. E poi ci sono le birre che vengono prodotte e imbottigliate dal birrificio ‘Kashmir’ di Filignano.  Tutti alimenti e bevande che hanno la certificazione di origine molisana.

Ed è così che da sei anni, Mattia ed Elia a bordo della loro roulotte portano in giro per l’Italia questi panini stile americano caratterizzati dai sapori tipici del Molise.

“In questi anni abbiamo battuto un bel po’ di strada. Siamo stati a Milano, in Emilia-Romagna, Lecce, Taranto, Campania, Marche. Abbiamo fatto un bel po’ di chilometri e abbiamo portato la gastronomia molisana fuori dai confini regionali”.

Un’idea che è piaciuta, così come sono apprezzati i prodotti che vengono proposti. Ed è questo un punto di forza di tale progetto.

“A livello di qualità di prodotti non siamo sotto a nessuno”.

E grazie a questo, ma soprattutto alla loro intuizione Mattia ed Elia si dicono soddisfatti di questa sfida che hanno intrapreso sei anni fa e che possono affermare di aver vinto.

“Siamo il vanto di molte persone che ci ammirano perché continuiamo a rimanere in Molise. Siamo riusciti a collezionare tanti trofei a livello personale con il nostro lavoro. Abbiamo partecipato ad un programma Mediaset, al catering per la Swatch e quest’anno siamo stati campioni regionali Gambero Rosso e noi ci sentiamo molto soddisfatti del lavoro fatto”.

La dimostrazione sono i tanti commenti positivi che descrivono questa idea e i due imprenditori che hanno avuto “coraggio, passione, tenacia e professionalità per scendere per strada e aprire un food truck”.

I fratelli Rotolo poi hanno dimostrato di amare la propria terra, le proprie origini e i prodotti del loro territorio tanto da portarli in giro per l’Italia e farli conoscere. Qualcuno definisce ‘Garage Moto Kafè’ una ricerca dell’eccellenza in movimento quello tipico del cibo da strada, ma che in questo caso si coniuga perfettamente con i prodotti tipici del Molise.

Allora, in questo modo, la strada, il viaggiare diventano parte integrante del concetto di tradizione, del cibo del territorio e del sapore e del profumo tipico che usciva e esce ancora dalle cucine delle massaie.

E se i fratelli Rotolo – a cui si aggiunge anche Gianluca socio di un nuovo locale ad Isernia – ce l’hanno fatta, tanti altri possono riuscire a realizzare i loro progetti in Molise, dove serve investire su quello che abbiamo, sulla nostra terra, sui nostri prodotti, su un turismo che non viene considerato.

“Bisognerebbe spingere di più su ciò che il Molise offre sia a livello di turismo che di prodotti. Valorizzare quello che c’è, abbiamo tanto e non lo sfruttiamo”.

E per tanti che vogliono farlo il consiglio di Mattia è quello di crederci.

“Non pensare al poco successo che si può riscontrare all’inizio. All’inizio dovevamo andare noi stessi a cercar gli eventi. Oggi sono loro che chiamano noi. Quindi bisogna non mollare e credere in quello che si fa. Ci vuole perseveranza”.

Ed è questa la chiave di svolta, crederci fino in fondo perché con la tenacia e la determinazione si possono percorrere tante strade anche quelle più difficili e piene di ostacoli. Solo così i grandi sogni diventano realtà. Anche in Molise.