Nel giorno dell’inaugurazione del nuovo anno scolastico, Crisanti ha dichiarato: “Ho dato suggerimenti e sollevato critiche, ma in questo momento vanno messe da parte. Dobbiamo fare tutti in modo che questo sia un successo. È nelle nostre mani far sì che l’inizio della scuola sia un successo e che ne vediamo anche la fine regolare. Richiede l’apporto di tutti e richiede anche un apporto di flessibilità: se alcune di queste misure si rivelassero inadeguate bisogna correggerle rapidamente. Questi sono gli ingredienti: facciamo uno sforzo collettivo e corale e cerchiamo di cambiare se qualcosa non funziona”.

Le elezioni “sicuramente sono un’occasione distruttiva per la scuola e sicuramente è un ulteriore stress, perché portiamo milioni di persone all’interno della scuola e diamo loro l’opportunità di incontrarsi. Dipenderà dalle misure che saranno state adottate per far avvenire le elezioni in sicurezza, di cui obiettivamente non si è discusso molto”.