Continua a salire la curva dei contagi in Molise. Il numero dei positivi in regione è ancora alto e tra loro si registrano anche alcuni studenti, per questo diversi sindaci hanno predisposto la chiusura delle scuole.

Una decisione presa anche dal sindaco di Montenero di Bisaccia Simona Contucci, in seguito alla positività di un ragazzo che frequenta la scuola secondaria di primo grado del paese. Considerato che il giovane studente ha anche un fratellino che frequenta la scuola dell’infanzia di Via Palermo, il sindaco, con un’ordinanza, ha predisposto la chiusura della scuola dell’infanzia statale e della scuola secondaria di primo grado (ex scuola media) dell’Istituto Omnicomprensivo di Montenero di Bisaccia, in via precauzionale, per i giorni 19 e 20 ottobre 2020, al fine di effettuare le operazioni di sanificazione. E in seguito alla chiusura presumibilmente il dirigente scolastico attiverà la didattica a distanza.

A Montenero di Bisaccia sono stati processati 160 tamponi a studenti, docenti, personale amministrativo e persone a contatto con positivi.

Nonostante il virus ‘sia entrato’ nella scuola il sindaco non si dice preoccupata. “Sono serena perché ho visto che i protocolli che ha attivato la scuola hanno funzionato bene, ma bisogna stare attenti. Sono molto prudente e quindi questo atteggiamento di grande prudenza ci deve portare a fare una campagna di controllo del territorio, uso della mascherina e distanziamento e lo ripeto come un mantra perché queste prescrizioni sono le uniche che ci possono preservare dai contagi. Purtroppo – ha poi commentato il sindaco – ci sono tanti ragazzi positivi asintomatici perchè l’età è scesa e per questo l’unica cosa da fare è stare attenti rispettando le regole. Non dobbiamo smettere di vivere, ma dobbiamo essere attenti a rispettare le regole. Però certo, se io chiudo le scuole e i ragazzi girano per strada senza mascherina poco ho fatto. I controlli sono stati attivati, ma c’è bisogno anche della collaborazione della comunità”.

Una comunità, quella di Montenero di Bisaccia, che viene da un’esperienza difficile, essendo stato il primo paese del Molise a diventare zona rossa.

“In quella circostanza – ha ricordato Contucci – ci sono stati momenti di grande tensione perché non conoscevamo questa realtà invece adesso è diverso. Adesso tutti i positivi stanno bene, in ottime condizioni di salute e questo ci fa stare più tranquilli. I risultati sulle scuole sono incoraggianti, sono andati bene. Un’attività di screening come quella fatta non so se è stata mai fatta. E’ stato battuto il territorio. Questo è un virus contagioso e molto sconosciuto. C’è stata poi una grande disponibilità da parte dell’ASReM che non finirò mai di ringraziare. Ho visto il grande sforzo che viene fatto. Stanno lavorando tanto, notte e giorno e sono stati tutti molto disponibili”.

Il sindaco, anche se dice di non essere spaventata, sottolinea che ci vuole prudenza e soprattutto il rispetto totale delle regole e invita tutti a indossare la mascherina, mantenere il distanziamento e igienizzare frequentemente le mani.