“Massima disponibilità e massima trasparenza, chi ha bisogno di aiuto lo dica, ma questo va fatto prima di intervenire su lavoro e scuola”, così incalza il ministro per le Autonomie, Francesco Boccia, al termine della Stato-Regioni .

Boccia poi annuncia che nella mattinata di oggi ” alle 9 è prevista una riunione di coordinamento dalla Protezione civile con le Regioni, il ministro Speranza e Arcuri. Chiedo alle Regioni di rispondere alle richieste inviate dal commissario Arcuri in modo da intervenire se necessario in tempo reale”.

“Sarebbe opportuno – per i tamponi – utilizzare lo schema utilizzato da alcune regioni, Veneto, Lazio o Emilia Romagna, che indicano chiaramente sul proprio sito i luoghi e i laboratori in cui è possibile effettuare tamponi, molecolari, antigenici e quelli rapidi validati dalle autorità sanitarie del g7 autorizzati la settimana scorsa”, spiega Boccia. Che ha fatto sapere che nella giornata di giovedì sono stati somministrati oltre 13 milioni di tamponi (11 milioni messi a disposizione dal commissario e 2 milioni dalle Regioni). È stata inviata inoltre due giorni fa una lettera alle Regioni in cui si chiedeva di comunicare il fabbisogno di tamponi e reagenti per poter chiudere la nuova offerta.