“Un uomo non muore mai se c’è qualcuno che lo ricorda”.
Così scriveva Ugo Foscolo e così è realmente. Quando una persona non c’è più l’affetto e il ricordo di chi l’ha amata, di chi l’ha conosciuta e di chi ha camminato accanto a lei rimane indelebile.
Un ricordo che viene alimentato giorno dopo giorno e viene mantenuto vivo con i racconti, con i pensieri, con i gesti che riportano alla mente chi ha lasciato questa terra.
Anche con questo spirito è stato organizzato il 25esimo Rally del Molise Trofeo Giuseppe Matteo in ricordo di un giovane ragazzo morto troppo presto nel fiore degli anni, lasciando una bimba piccola di appena tre mesi.
A ricordare Giuseppe Matteo con commozione e con orgoglio è la sorella Paola. “Giuseppe era una persona appassionata di rally e che fin da bambino ha vissuto il mondo dei motori e il mondo automobilistico con grande passione, perché la mia famiglia è stata sempre molto vicina a questo mondo. Per me era una persona speciale ed eravamo legatissimi. Era più piccolo di me di quattro anni, ma abbiamo avuto sempre un legame molto forte”.
Paola ha sempre avuto un senso di protezione nei confronti di Giuseppe. Un legame che va al di la della morte e che Paola insieme alla sua famiglia e al mondo del rally cerca di dimostrarlo con il ricordo “attraverso dei gesti importanti come questo della gara automobilistica che testimoniano l’amore che va al di là della morte”.
E quella di quest’anno è la terza edizione del Rally del Molise dedicata a Giuseppe. I primi due a lui è stata dedicata solo la prova spettacolo. Quest’anno c’è stata una evoluzione perchè l’intera gara automobilistica è stata dedicata a lui e il vincitore assoluto porta a casa il trofeo Giuseppe Matteo. Un passo in più nel portare avanti il ricordo di un giovane molisano.
E la manifestazione stessa quest’anno raggiunge un traguardo importante che è la 25esima edizione. Portando avanti anche quello che è l’obiettivo della promozione del territorio. Grazie al Rally del Molise arrivano nella nostra regione persone da tutta Italia. “Questa manifestazione – ha commentato Paola Matteo – valorizza la nostra regione anche dal punto di vista turistico e anche di promozione del territorio stesso”. Una manifestazione che comunque quest’anno avrà un ‘sapore’ diverso. A causa dell’emergenza sanitaria infatti non ci sarà la prova spettacolo. L’intero evento sarà rigidamente a porte chiuse nel pieno rispetto delle norme sanitarie vigenti, con la possibilità di seguire la manifestazione in diretta streaming sulla pagina Facebook di ‘Matti per le corse’.
Il Rally del Molise sarà per la famiglia di Giuseppe sempre un filo in più che lo legherà ai suoi genitori, a sua sorella, a sua moglie e alla sua piccola bambina di soli tre anni che continuerà a conoscere il papà attraverso le parole di chi lo ha conosciuto e anche attraverso questa manifestazione che testimonia la passione di Giuseppe.