Abbiamo emanato un nuovo Protocollo attuativo delle “Linee guida per l’attività sportiva di base e l’attività motoria in genere”. Così dichiara Vincenzo Spadafora.

Un documento semplice quanto importante, scritto con la collaborazione del CONI, del Comitato Italiano Paralimpico, della Federazione Medico Sportiva Italiana, delle associazioni di categoria maggiormente rappresentative e con il contributo di un team di medici dello Spallanzani, del Bambino Gesù e del Gemelli.

Sappiamo purtroppo che l’evolversi della situazione sanitaria potrebbe costringere il Governo a misure drastiche per moltissimi settori ma anche per scongiurare ciò bisogna essere rigorosi nel rispetto delle regole. So bene che i gestori di palestre, piscine e centri sportivi sono stati scrupolosi nel rispetto delle indicazioni date finora e la dimostrazione è che non vi sono focolai riconducibili a questi luoghi. Per questo nel protocollo troverete come obbligatorie una serie di misure che già molti centri sportivi avevano iniziato a utilizzare. Noterete ad esempio l’obbligo di indicazione del numero massimo di persone che possono essere presenti in contemporanea, l’obbligo di prenotazione, la distanza di sicurezza anche quando non si pratica l’attività sportiva, procedure di igienizzazione in relazione al numero di persone ma anche indicazioni sulle corrette modalità e i tempi di aerazione dei locali.

Nuovo protocollo

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