di Antonio Di Monaco
Quando la politica promette, annuncia e poi abbandona ci si può trovare anche a 50 minuti di strada dall’ospedale più vicino e ai malcapitati non resta altro che pregare. È quanto accade agli abitanti di Castelmauro e Civitacampomarano che devono percorrere la Provinciale 163 per arrivare sulla Statale Bifernina per raggiungere Termoli o Campobasso. E devono farlo al massimo in seconda marcia stando attenti a non danneggiare pneumatici o sospensioni.
Eppure, la strada di collegamento in questione tra Castelmauro e la Fondovalle Biferno viene finanziata alla fine degli anni ’80 con una delibera del CIPE (Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica) da 13 miliardi di vecchie lire chiesta e ottenuta dalla Comunità Montana Trigno-Monte Mauro per i 9,8 chilometri da realizzare. I lavori, però, iniziano solo nel 1993 e si fermano nel 2000 a causa della fine dei fondi.
E qui si iniziano i disagi per chi deve raggiungere Campobasso o Termoli, specialmente per motivi sanitari, come certificato dall’anagrafe delle Opere Incompiute della Regione Molise (pubblicata lo scorso 21 settembre) in cui si certifica che l’opera è stata completata solo per il 52,59% con il totale degli interventi aggiornato pari a 13,8 milioni di euro e altri 7,2 quali oneri per l’ultimazione dei lavori.
Riavvolgendo il nastro si arriva all’aprile 2017 quando il presidente della Provincia di Campobasso, Antonio Battista, annuncia che i lavori di rifacimento della Sp 163 che collega Castelmauro, Civitacampomarano e Acquaviva Collecroce inizieranno «subito dopo le festività pasquali, ma i sopralluoghi, propedeutici alla consegna dei lavori, partiranno già la prossima settimana. Gli interventi consisteranno nell’eliminare i dissesti nel tratto dei Comuni interessati. L’importo stanziato da Palazzo Magno per effettuare la manutenzione ammonta a 2 milioni di euro. Il cronoprogramma dei lavori, che saranno effettuati da Ati Gestione Industrie Venditti Srl e Sicop Srl, prevede interventi che dureranno cinque mesi». (continua)