La Strategia Nazionale delle Aree Interne è un modello d’intervento per contrastare la caduta demografica e rilanciare lo sviluppo di un territorio marginale, ma in questo periodo di emergenza può essere vista come un’ottima opportunità per potenziare e supportare il settore sanitario. Il progetto della SNAI dell’Alto Medio Sannio, che ha come Comune capofila Agnone, prevede una serie di interventi che puntano a una amplia rete di assistenza territoriale. Ma non solo. Infatti l’amministrazione comunale di Agnone ha ribadito che è importante portare avanti una linea programmatica condivisa con i Comuni della Strategia per rafforzare i legami di gestione amministrativa e visione progettuale, ma allo stesso modo è essenziale estendere tale linea ai Comuni dell’Alto Vastese e precisamente alla Strategia per le Aree Interne Basso Sangro-Trigno attigua territorialmente a quest’area.

L’obiettivo quindi è quello di favorire una riorganizzazione sanitaria più ampia che non riguardi esclusivamente i comuni molisani ma anche quelli abruzzesi. Intanto il Consiglio comunale di Agnone, all’unanimità, ha rimarcato che i finanziamenti della progettazione SNAI intervengano sulla medicina territoriale, a integrazione dei servizi distrettuali e non dei servizi relativi all’Ospedale di Area Disagiata. Ritengono fondamentale, per una visione e un’azione politica più ampia, che la discussione venga ampliata non solo ai comuni appartenenti alla SNAI dell’Alto Medio Sannio, ma anche a quelli abruzzesi confinanti. L’impegno sarà quello di ottenere il sostegno a favore della riorganizzazione sanitaria territoriale dei 136 Comuni  del Molise.

Nella lotta per la Sanità territoriale – ha commentato il sindaco di Agnone, Daniele Saia – non bisogna alimentare comportamenti campanilistici. Il gruppo di Nuovo Sogno Agnonese si è da sempre impegnato per il riconoscimento del Caracciolo come Ospedale di Area Disagiata per garantire servizi essenziali non solo ai residenti in Regione, ma anche ai cittadini dei vicini Comuni abruzzesi. La battaglia continua, adesso, per la realizzazione di ciò che è stato scritto e deciso e che ancora non ha visto attuazione operativa. La nostra azione continuerà a cercare la massima collaborazione delle altre forze politiche in modo da rafforzare la rilevanza delle nostre richieste”.