Sono arrivate nelle scorse ore in Italia le ultime dosi di vaccini del carico settimanale di Pfizer, circa 330mila privo del 29% di dosi come previsto da contratto. Dopo i sanitari e gli over 80 sembra profilarsi un po’ di confusione con il solito balletto Regioni-governo. Il Governo italiano ha attivato l’Avvocatura Generale dello Stato per valutare i diversi profili di responsabilità della casa farmaceutica Pfizer in caso di inadempienza e le possibili azioni da intraprendere a tutela degli interessi del Paese e dei cittadini.

Sono circa 7mila le persone che hanno fatto tutto il ciclo dei vaccini Pfizer, cioè prima dose e richiamo. Per ora sono stati fatti i richiami a una buona parte delle persone vaccinate il 27 dicembre, cioè nella giornata simbolica di inizio della campagna, quando al nostro Paese vennero date 9.750 dosi. Le Regioni dunque faranno praticamente solo richiami per non rischiare di lasciare qualcuno senza copertura completa. Secondo l’ultima rilevazione, in Molise, sono state 6530 le somministrazioni a fronte di 11165 dosi consegnate con una percentuale di vaccinati rispetto alle dosi consegnate pari al 58,5%, ma ancora non è stata attivata la piattaforma telematica per gli anziani over 80 e i disabili.