Anche in questo periodo di emergenza sanitaria sono tante le persone malate di Alzheimer che si sentono e si sono sentite ancora più sole. In una struttura per anziani o nella propria abitazione. Attraverso le parole degli operatori, ma anche dei familiari è emerso quanto sia importante che queste persone mantengano vive le proprie abilità residue e la socializzazione.

Ed è per questo che l’associazione ‘Non ti scordar di me – associazione Alzheimer Isernia’ chiede che anche a Isernia si dia maggiore attenzione a chi è affetto dalla patologia e che uniscano le forze per poter  realizzare un centro diurno che accolga i malati Alzheimer, soprattutto quelli che si trovano in una fase lieve. “La necessità di un centro diurno – spiegano dall’associazione – nasce dall’esigenza di riempire un vuoto sul nostro territorio dove i malati sono penalizzati dall’assenza di un servizio di questo tipo, essendo le risorse dell’ASReM destinate esclusivamente al centro di Campobasso”.