Vaccinazione senza regole omogenee per gli avvocati. Mentre alcune Regioni, come la Sicilia e la Toscana, hanno inserito i legali tra le categorie a rischio, includendoli nella profilassi prevista per gli uffici giudiziari, altri Ordini territoriali che pure ne avevano fatto richiesta non hanno avuto risposte.

È così che il coordinatore regionale dell’Associazione Italiana Giovani Avvocati del Molise, l’Avv. Fausi Khalifh Iannucci,  insieme alle sezioni di Campobasso, Isernia e Termoli-Larino, guidate rispettivamente dagli Avv.ti Stefano De Benedittis, Alberto Ranieri e  Francesco Marchesani, manifestano la loro preoccupazione per il crescente aumento dei contagi che sta colpendo l’intero territorio molisano.

Una questione montata anche nel corso della giornata del 23 febbraio quando il senatore di Forza Italia Franco Dal Mas rende noto che, su richiesta del suo gruppo, la Commissione Giustizia del Senato ha dato mandato al presidente Andrea Ostellari di richiedere al ministro competente “di introdurre criteri omogenei sul territorio nazionale” per la campagna vaccinazioni anti-covid.

Un paradosso che si vede necessario procedere a un “intervento organico che riguardi tutto il territorio nazionale”.

L’AIGA Molise è scesa in campo sicura che la proposta possa essere condivisa dalle istituzioni locali ed i Consigli degli Ordini nonché da tutte le associazioni forensi così come sta già accadendo in altre realtà italiane.