di Miriam Iacovantuono

L’alto numero dei contagi che in questi giorni ha interessato Agnone, dove il sindaco Saia è stato costretto a disporre restrizioni più rigide, allarma l’intero Alto Molise. A dirsi preoccupato è anche il primo cittadino di Capracotta, Candido Paglione richiamando tutti al rispetto delle regole di prevenzione. La situazione poi in cui versano gli ospedali non rassicura il sindaco capracottese che invita i suoi concittadini alla prudenza.

“Nelle ultime ore – ha commentato Paglione – anche nella vicina Agnone si sta avendo una escalation di contagi, proprio perché tanta gente non rispetta le regole. Deve essere chiaro a tutti, come abbiamo più volte ripetuto, che il virus non è sparito e quindi non è certo il caso di sottovalutare la situazione. Farlo proprio ora, mentre è iniziata la campagna vaccinale, sarebbe davvero sbagliato”. Dunque, le parole d’ordine sono cautela e attenzione e “soprattutto astenersi dal fare assembramenti con feste, festicciole, cene e cenette”. Un monito poi rivolto soprattutto ai più giovani che dovrebbero comprendere che atteggiamenti superficiali e irresponsabili possono mettere a rischio la vita degli altri, ma non solo. “Come purtroppo ci raccontano le cronache di questi giorni, – ha continuato Paglione – il virus è diventato molto pericoloso anche per i giovani. Dobbiamo, quindi, continuare a usare la mascherina, rispettare le norme
sul distanziamento fisico, usare tutte le regole di igiene personale e ambientale che ormai conosciamo bene ed evitare   tutti i comportamenti a rischio”.

Uno sforzo che deve essere fatto da tutti, con atteggiamenti improntati alla massima responsabilità, altrimenti “la situazione rischia di diventare drammatica. E davvero non ce lo possiamo permettere”.