di M.I.

Era il 6 maggio 2020 quando, nel pieno dell’emergenza Covid, il FAI – Fondo Ambiente Italiano – dava il via con grande passione civile alla decima edizione de ‘I Luoghi del Cuore’, promossa in collaborazione con Intesa Sanpaolo. L’invito rivolto agli italiani era quello di esprimere l’amore per il proprio Paese in un momento di così grande difficoltà, votando i luoghi a loro più cari, quelli di cui avevano sentito fortemente la mancanza nei giorni passati giocoforza chiusi in casa e a cui avrebbero voluto assicurare, grazie a questo censimento, tutela e valorizzazione. Sono stati diversi i luoghi del cuore del Molise votati dai molisani e non solo, ma quello che più di altri ha ottenuto il maggior numero di
preferenze è stato il Museo dei Misteri di Campobasso che ha incassato 21.988 voti posizionandosi al decimo posto della classifica nazionale.

A prendersi cura di questo posto è il comitato ‘Associazione Misteri e Tradizioni’ che ha partecipato alla decima edizione del censimento ‘I Luoghi del Cuore’ con l’obiettivo di far conoscere i Misteri al di fuori dei confini comunali e regionali. Il luogo rientra nella classifica speciale Italia sopra i 600 metri. È la prima volta nella storia del censimento che un luogo molisano si posiziona tra i primi dieci classificati. Tra gli altri luoghi del Molise che hanno ottenuto almeno 2mila preferenze c’è l’Altopiano di Campitello di Sepino (3.982), le Cascate di Carpinone (3.736) e il Complesso monumentale Santa Maria in Casalpiano a Morrone del Sannio (2.520).

La partecipazione al censimento è stata sorprendente e nell’anno del dramma del Covid-19 si carica di significato e racconta di un’Italia coesa, vitale e fiera delle proprie bellezze, che guarda al futuro con speranza, nonostante tutto. Ma allo stesso tempo tale iniziativa, attraverso il FAI, vuole dare valore e garantire tutela, all’eredità culturale dei territori.