“Per gli ispettori del Ministero della Salute, il Molise non ha speso neanche un euro dei 6 milioni che il Governo gli ha messo a disposizione per aumentare i posti di terapia intensiva grazie al Decreto Rilancio approvato a maggio 2020”. Lo ha affermato il deputato molisano del M5S, Antonio Federico, in un’interrogazione urgente indirizzata al ministro della Salute, Roberto Speranza, al commissario per l’Emergenza, Francesco Paolo Figliuolo e al ministro per gli Affari regionali, Mariastella Gelmini.

Allo stesso tempo “gli ispettori hanno chiarito che per Larino Centro Covid, quanti dovevano muoversi non si sono mossi perdendo un anno a rimpallarsi le responsabilità.
Non solo: ora sono fermi anche i lavori nell’ex hospice dell’ospedale Cardarelli di Campobasso. Sono inadempienze e ritardi vergognosi, che offendono un territorio alle prese con la fase più violenta della pandemia”.

Inoltre, “ho chiesto di chiarire quali sono i problemi che impediscono i lavori di ampliamento al Cardarelli. Se Regione, Asrem e Commissario avessero seguito le circolari ministeriali, oggi il Molise avrebbe posti letto e personale adeguato. Il modello della governance sanitaria attuale è da superare. Ma questo non autorizza nessuno – ha concluso Federico – tantomeno il presidente Toma, a fuggire dalle proprie gravissime responsabilità”.