Prosegue la campagna vaccinale in Molise. Da ieri sera è aperta l’adesione ai soggetti vulnerabili dai 16 ai 79 anni. Le persone che rientrano in questa categoria sono state individuate da una circolare del Ministero della Salute. Si tratta di chi soffre di malattie respiratorie, cardiocircolatorie, chi si trova in condizioni neurologiche di disabilità, diabete o endocrinopatie, obesità grave, fibrosi cistica, insufficiente renali, malattie autoimmuni, epatiche e cerebrovascolari, patologie oncoematologici ed emoglobinopatie, sindrome di Down, chi si è sottoposto a trapianto.
I soggetti vulnerabili potranno inserire il codice fiscale per l’adesione che sarà accettata solo se si è in possesso della specifica esenzione per patologia o invalidità. Per alcune categorie, come gli affetti da patologie oncoematologiche e i trapiantati, è possibile inserire l’adesione anche per i conviventi che si prendono cura di loro e i genitori di pazienti sotto i 16 anni d’età. Per loro, i minori di 16 anni fragili, non vaccinabili è disponibile l’account mail: [email protected], va inviata un’email indicando solo il nome e cognome del genitore e un recapito telefonico. Per i maggiori di 16 anni impossibilitati a vaccinarsi è disponibile da domani, lunedì 8 marzo la mail: [email protected] Inviando una dichiarazione sostitutiva con tutti i dati della persona e i riferimenti anagrafici del convivente.
La fase successiva alla raccolta delle adesioni, sarà la programmazione delle vaccinazioni decisa in base alla vulnerabilità di queste persone e della severità delle patologie.  Scelte, queste, prese poiché le dosi di vaccino non sono sufficienti a coprire subito l’intera platea.
Intanto domani mattina prenderà il via la vaccinazione del personale delle scuole: la partenza con oltre 350 docenti convocati al PalaUniMol, struttura  messa a disposizione dall’Università.  Sarà l’equipe vaccinale dell’Asrem a curare la gestione e l’organizzazione della somministrazione del vaccino.