In tutta Italia e a ‘distanza di sicurezza’ le imprese si sono date appuntamento oggi 7 aprile per far sentire la propria voce e le proprie ragioni. Lo slogan della manifestazione “portiamo le imprese fuori dalla pandemia”, racchiude il grido degli imprenditore che chiedono di far ripartire l’economia e il lavoro. Infatti, l’obiettivo della manifestazione indetta da Confesercenti è dare voce, attraverso iniziative in tutte le regioni italiane, alle necessità e alle richieste delle attività del Terziario, del Commercio e del Turismo. Quello che si chiede sono sostegni adeguati alle perdite realmente subite e ai costi fissi sostenuti, credito immediato e un piano per permettere alle imprese di riaprire in sicurezza.

Le proposte di Confesercenti sono oggetto di una petizione on line, che è possibile sottoscrivere su www.confesercenti.i da oggi 7 aprile, e saranno inviate in massa contemporaneamente ai membri del Governo, a deputati e senatori, ai governatori delle Regioni.

L’iniziativa sarà accompagnata da una lettera aperta al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella da parte della Presidente di Confesercenti Patrizia De Luise. “Noi imprese siamo il motore dell’economia e del lavoro. Solo se ripartiamo, riparte l’Italia. Abbiamo bisogno di più di ciò che ci è stato finora dato”.

L’adesione all’iniziativa anche dal Molise. A disegnare il quadro drammatico nella nostra regione è il vicepresidente di Confesercenti Molise Pasquale Oriente il quale sostiene che serve un decreto imprese con sostegni adeguati e credito immediato, evidenziando inoltre che quello che è ancor più necessario è un piano per ripartire.