di Miriam Iacovantuono

Un Molise diviso in due sul fronte vaccinazioni. Mentre in alto Molise si prosegue senza intoppi e al punto vaccinale di Agnone da oggi 3 maggio partirà la vaccinazioni per la categoria degli individui da 70 a 79 anni sul territorio comunale “per poi proseguire nelle prossime settimane e così via anche per tutte le altre categorie”, rimane vuoto il punto vaccinale di Vinchiaturo.

A esprimere rammarico per quello che sta succedendo è proprio il sindaco del paese alle porte di Campobasso, Luigi Valente, che si è prodigato per l’apertura di un punto vaccinale sul territorio.

“Abbiamo allestito il Palasport a spese del Comune lavorando a Pasqua. Dopo aver fatto il sopralluogo e ritenuto il sito ottimale la stessa ASReM ci ha chiesto di organizzare l’accoglienza e così abbiamo provveduto con il Gruppo Comunale di Volontari di Protezione Civile, poi hanno chiesto anche l’attività amministrativa e la messa a disposizione di computer e il personale sanitario volontario, che abbiamo provveduto a reperire con un apposito bando, ed alla fine abbiamo sottoscritto la Convenzione”. Sarebbero dovuti essere 250 i vaccini da somministrare al punto vaccinale di Vinchiaturo, ma “dopo oltre 3 settimane, – ha dichiarato ancora ad OFF il sindaco – ancora ci dicono che non ci sarebbero più i vaccini a disposizione. Non so cosa pensare, francamente. Come sindaco e come Amministrazione Comunale vogliamo solo metterci a disposizione per aiutare a far decollare la Campagna Vaccinale e per offrire ai cittadini, non solo di Vinchiaturo ma anche di tutti i paesi limitrofi, un ottimo, comodo e funzionale punto vaccinale”. La conclusione del primo cittadino è che evidentemente “non ne hanno bisogno, ma potevano dirmelo prima, avrei evitato tutto questo impegno da parte della mia comunità”.