di Antonio Di Monaco

L’alluvione del gennaio 2003 mise a nudo la scarsa manutenzione del letto del fiume Biferno, soprattutto nel tratto dalla diga del ponte Liscione e la foce, con i numerosi canali di bonifica esistenti e l’aumentato del livello del mare che impedì il deflusso delle acque di piena in mare. Da allora, sono dovuti passare oltre sette anni quando, il 18 agosto 2010, il Cosib (Consorzio per lo Sviluppo Industriale della valle del Biferno) trasmise il progetto preliminare per la “Sistemazione idraulica del fiume Biferno nel tratto compreso fra la diga di Ponte Liscione e la Foce” previa sottoscrizione di apposito Accordo di Programma e rendendosi disponibile ad essere soggetto attuatore degli interventi. La Provincia, dal canto suo, con nota protocollo n° 57/2021 del 12 gennaio 2021, in qualità di ente di “area vasta”, aveva richiesto alla Regione Molise l’attivazione delle procedure per la sottoscrizione di un Accordo di Programma. Lo schema di accordo tra la Regione, la Provincia di Campobasso e i Comuni di Larino, Palata, Guglionesi, San Martino in Pensilis, Portocannone, Termoli e Campomarino, è stato approvato con delibera di giunta regionale del 14 gennaio 2021, con la quale l’ente di Palazzo Vitale ha individuato la Provincia di Campobasso soggetto attuatore per gli interventi, la quale aveva precisato di impegnarsi “ad anticipare le somme necessarie per l’appalto del progetto definitivo, salvo restituzione da parte della Regione con piano pluriennale”.

Poi, nelle ultime ore, l’ufficialità – da parte del ministero dell’Economia e delle Finanze, di concerto con il ministero dell’Interno – del finanziamento di 2,3 milioni di euro a favore della Provincia di Campobasso per la redazione della progettazione esecutiva propedeutico all’attivazione di tutte le procedure che porteranno ai lavori di messa in sicurezza del corso del fiume Biferno.

Si tratta di fondi stanziati dalla legge numero 160 del 27 dicembre 2019 inerente al “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2020 e bilancio pluriennale per il triennio 2020-2022” con uno stanziamento totale, per il 2021, di 128 milioni di euro. La Provincia di Campobasso si è candidata per ottenere un finanziamento per la redazione della progettazione esecutiva degli interventi di messa in sicurezza del fiume Biferno. La richiesta, presentata dall’Ente di via Roma, si è classificata al 625° posto rientrando tra quelle finanziate.

Soddisfatto il presidente della Provincia, Francesco Roberti, per “il grande risultato raggiunto” per cui ha lavorato e creduto molto per iniziare a porre rimedio a una situazione che si protraeva da troppo tempo. “L’Ufficio Tecnico della Provincia – ha annunciato Roberti – si metterà immediatamente al lavoro per il progetto esecutivo di un’opera di strategica importanza per tutto il Basso Molise. Il ringraziamento va alla Regione Molise per aver designato la Provincia quale ente attuatore. Si tratta di lavori – ha concluso il presidente dell’Ente di via Roma – ​per i quali sarà necessaria la massima collaborazione tra tutte le istituzioni interessate”.