di Greta Rodan
La casa di Lucia, a Macchia d’Isernia, ha l’odore delle case in cui si è combattuto, in cui la narrazione degli eventi non è stata sempre lineare perché gli eventi non lo sono, non lo sono sempre, non lo sono mai. Lucia si sposò per amore, una passione intensa che quarant’anni fa la portò lontano dalla sua città, in questo borgo stretto che col tempo è diventato radici, per un amore soprannaturale che ha attraversato tempeste, le ha superate, ha fatto quello che fa l’amore: ha curato, guarito, nutrito.
La sua casa è piena di vecchie fotografie e di quelle nuove, dei personaggi che hanno abitato la sua infanzia e poi la sua adolescenza. Di quelli che non ci sono più, fotografie in scale di grigio, sbiadite, consumate, accanto a quelle dai colori decisi, nitide, piene di sorrisi e di presente. Lucia scrive poesie, fotografa angoli del suo piccolo mondo verde, i tramonti e le albe e poi fotografa la sua città, le volte in cui ci torna, per un attaccamento antico e mai perduto. Fa lunghe camminate. Ha un cuore pieno di passione, sempre, come avesse vent’anni per quella fortuna degli spiriti che non invecchiano mai.
E che forse non è fortuna, è ostinazione, è costanza. E così la vedi e ha vent’anni, nella freschezza dei suoi pensieri, dei vestiti e degli occhi. Ha imparato a cucinare come la migliore delle cuoche, fedele alle ricette della tradizione, ai racconti puntuali delle amiche. La necessità di una famiglia esigente, morbidamente esigente, ha fatto della sua cucina una meraviglia di sapori. Quella casa è aperta a tutti, la sua tavola pronta a ospitare chiunque. Così la ricetta di una cotenna di maiale ripiena e condita col pomodoro diventa il vaporoso ed etereo racconto di legami familiari, di persone che si vogliono bene e per le quali una tempesta vale l’altra, perché la si affronta insieme.
Cotenna ripiena, raccontata da Lucia.
Ingredienti: 500gr di cotica di maiale, 3 uova, 1spicchio d’aglio, 50gr di parmigiano, mezzo bicchiere di vino bianco sale e pepe qb. Per preparare questa antica ricetta vi occorrono delle cotiche di maiale fresche e ben pulite. Fiammeggiare le cotiche per eliminare qualche piccolo pelo. Preparare la frittatina come da ricetta. Stendere la cotica sul piano da lavoro e mettere la frittatina. Arrotolate la cotica con lo spago da cucina. Mettere dell’olio in una padella antiaderente e fatelo riscaldare a fiamma moderata. Aggiungete la cotica di maiale e fatela rosolare a fuoco vivo. Quando la cotica sarà ben dorata sfumatela con il vino bianco. Aggiungete il pomodoro. La cotica deve cuocere un paio d’ore. Una volta cotta va servita affettata a rondelle!