L’ultimo dibattito politico si concentra su una canzone “Bella Ciao”, simbolo della resistenza italiana.

Nella proposta di legge, firmata da deputati Pd, Iv, Leu e M5S, “si chiede – c’è scritto –  il riconoscimento da parte della Repubblica di “Bella ciao”, quale espressione popolare dei valori fondanti della propria nascita e del proprio sviluppo”.  La richiesta è di suonarla subito dopo l’inno nazionale, in occasione delle cerimonie ufficiali per i festeggiamenti del 25 aprile. Il testo è stato depositato alla Camera il 21 aprile scorso ed è stato assegnato alla commissione Affari costituzionali di Montecitorio lo scorso venerdì ma l’esame non è ancora stato avviato.