Ariete 
L’associazione “il merletto di Isernia, l’arte nelle mani” per domenica pomeriggio, a piazza Celestino V, nel centro storico della città, ha organizzato una gara di tombolo, con i fuselli delle merlettaie (e anche di qualche merlettaio) che magicamente suoneranno a creare questi gioielli di artigianato. Quella del tombolo è un’arte antica e minuziosa, che richiede perizia ma anche infinita pazienza. I risultati sono però incredibili e valgono tutto lo sforzo. A voi dell’Ariete per questa settimana è richiesta la stessa pazienza, ma il risultato sarà quello sperato.
Toro
Chi è state pezzecàte da la serpa t’ è paura de la lucerta, cioè, chi ha avuto una brutta esperienza, tende ad avere poi, nelle esperienze future, un timore più elevato del necessario. Miei cari del Toro, so quanto siate scottati dal veleno del passato, ma questo non vi impedisca, da oggi in poi, di aprire il cuore a chi, innocuamente e con gioia, è pronto ad aprirvi il proprio.
Gemelli
“Povər a chi c’càpəta” è usato per dire quanto sia triste imbattersi in una situazione spiacevole o in una persona poco raccomandabile. In entrambi i casi però, le stelle suggeriscono a voi Gemelli di non lasciarvi sopraffare dagli eventi e di mantenere alta la speranza. Ma soprattutto di considerare il potere del libero arbitrio.
Cancro
Il grano di Melanico è diventato uno dei cinque nuovi gioielli rurali italiani. Melanico è una territorio agricolo di Santa Croce di Magliano fatto di rade contrade, qualche podere sparso e alcune masserie.
Quello di Santa Croce è un paesaggio rappresentativo della cerealicoltura mediterranea. Il territorio si accorda nei colori ai ritmi delle stagioni e ha enormi distese di grano derivanti dalla costanza delle generazioni e dal lavoro assiduo degli agricoltori. Voi del Cancro siete come gli agricoltori di Melanico, questa settimana più che mai, perché dal vostro modo di stare al mondo nasce sempre bellissimo grano.
Leone
Serena è una psicologa, specializzata in ono_didattica e che ha deciso di restare in Molise e di aprire a Fornelli la sua “Piccola Bottega” in cui si fanno progetti di ludo didattica con gli asini, per i bambini dai 3 mesi ai dieci anni. Voler restare in un luogo per amore, per affezione, pur sapendo che un altro ci garantirebbe più opportunità, è indice di un grande coraggio. Cari Leone, in questi giorni abbandonate ogni senso di colpa e perdonatevi una scelta che forse non era la più remunerativa, ma sicuramente la più romantica.
Vergine
Di probabile origine longanese è il “Macc accunc”, cioè la polenta molisana condita con sugo di maiale realizzato con salsiccia sotto la sugna, ma la particolarità del piatto sta nella tecnica utilizzata per tagliare la polenta in strati molto sottili, usando non un coltello ma un filo da cucito resistente. Un coltello a volte è meno efficace di un filo, lo strumento non idoneo garantisce la cattiva riuscita. Ma peggio ancora è sbagliare la ricetta.
Bilancia
Montenero di Bisaccia è un comune molisano sulla costa situato a 200 m di altitudine su una collina un tempo coperta da folta vegetazione. Nelle suggestive grotte scavate nel tufo, nella parte ovest del paese, sono stati ritrovati resti risalenti al periodo neolitico. Gli amici della Bilancia, per i giorni a venire in una allegorica grotta di tufo, riscopriranno che non si può essere sempre razionali e che è necessario abbandonarsi alla passione prima che tutta la folta vegetazione sparisca.
Scorpione
La Chiesa di San Giorgio a Petrella Tifernina custodisce un Cristo ligneo con dieci differenti strati di policromia. I fedeli gli sono molto affezionati ma non è mai stato catalogato. Solo il lavoro di Restauratori senza Frontiere, resosi necessario perché il crocifisso presentava piccoli fori, ha consentito di poterlo datare e comprendere che risale addirittura ai primi anni del 500. Qualche volta quello che cataloghiamo come Vecchio è in realtà Antico. A voi dello Scorpione non sfugga questa differenza per imparare a liberarsi del vecchio e a serbare l’antico. Purché non sia il rancore.
Sagittario
A Palazzo San Francesco ad Agnone ci sono le Biblioteche Riunite Comunale e Labanca, dotate di un fondo librario di oltre 60.000 titoli e di un corpus di volumi antichi tra i più cospicui e preziosi del Centro-Sud d’Italia, stampati nelle più importanti tipografie italiane ed europee fra il 1512 ed il 1830. C’è poi l’ “Archivium Ilustrissimae Civitatis Anglonis”, contenente i documenti “atti civili, criminali e misti”, dal 1400 al 1600, e 510 pergamene antiche dal 1200 al 1800. Per la quantità e qualità dei documenti presenti, l’archivio delle Biblioteche è l’unico del Molise dichiarato “di notevole interesse storico” dal Ministero dei Beni Culturali. Voi del Sagittario siete nello Zodiaco coloro che godono di maggiore stima e fama, di notevole interesse per chiunque si imbatta in voi. Per i prossimi giorni il vostro fascino sarà solo temporaneamente stipato in un archivio, pronto però a essere rispolverato.
Capricorno
A Isernia la celebrazione di Sant’Antonio di Padova prevede che la statua venga portata in processione accompagnata da cavalli adornati con centrini, spighe di grano, coperte e fiori. All’inizio erano tredici, come tredici erano ritenute le grazie che il Santo dispensa ogni giorno. Nel centro storico vengono poi allestiti altarini con fiori, drappi e decorazioni a tema. Inoltre viene distribuito ai fedeli il pane benedetto. Osservate le tradizioni, amici del Capricorno! Ci possono ricordare che rendere onore a un Santo non è un fatto di parola ma di sostanza.
Aquario
Tra gli anni Sessanta e Settanta venne creato il lago artificiale di Guardialfiera per l’innalzamento, sul fiume Biferno, della Diga del Liscione, finalizzato a portare acqua ai paesi circostanti. Per realizzare il lago e la diga un antico ponte, presumibilmente romano, venne sommerso dalle acque: è il Ponte di S. Antonio o Ponte di Annibale, visibile solo raramente nelle vicinanze del Monte Peloso. Quello che è sommerso dall’acqua non sparisce, diventa solo invisibile. Nei periodi di secca, tuttavia, riemerge. Così vale per tutti i sentimenti inespressi, questa settimana chiederanno di riemergere.
Pesci
Donatella Di Lallo è una artista che vive in un luogo verde da sogno nelle campagne di Campobasso, nel quale ha dato vita a una azienda art_agricola. Realizza con materiali di riciclo opere di ogni genere: gioielli, tele, suppellettili, accessori, sculture presenti su importanti riviste, che hanno come motivo comune il gioco e il colore. Tra queste sculture, due sedie dai nomi antitetici: quella dell’estroverso, con grandi aperture proiettate alla socialità, e quella.
