Non ci saranno rallentamenti nella campagna di vaccinazione dopo lo stop all’ uso di Astrazeneca per chi ha meno di 60 anni. Fonti di Palazzo Chigi fanno sapere che sono in arrivo 55 milioni di dosi di Pfizer e Moderna che serviranno, fra l’altro, quale seconda dose per gli under 60 che hanno avuto una prima dose del vaccino anglo-svedese, circa 900 mila persone. Intanto le Regioni cancellano gli Open day che andranno riorganizzati rispettando le indicazioni per fasce di età.

“Il Generale Figliuolo ha rassicurato che, anche con le nuove prescrizioni sull’utilizzo dei vaccini, saremo in grado di raggiungere gli obiettivi che ci siamo prefissati”, spiegano le stesse fonti. Quanto alla seconda dose per chi fatto la prima con AstraZeneca “il ministro della Salute ha prodotto ieri una circolare molto chiara” che è “basata sul parere del Comitato Tecnico Scientifico. Questa include anche dettagli sulla possibilità di somministrare come seconda dose un vaccino diverso dalla prima dose”.