Continua la corsa delle Regioni italiane verso la zona bianca. Il ministro della Salute Roberto Speranza ha confermato il passaggio in questa fascia anche per Lombardia, Lazio, Piemonte, Emilia-Romagna, Puglia e provincia autonoma di Trento. Da lunedì 14 giugno quindi saranno 13 i territori colorati di bianco in Italia. Ecco le regole che disciplinano la fascia a minor rischio coronavirus.

COPRIFUOCO – Al momento del passaggio di una Regione in zona bianca, il coprifuoco decade automaticamente. Il divieto di circolazione notturna verrà abolito su scala nazionale, in zona gialla, dal 21 giugno.

RISTORANTI E BAR – In zona bianca i bar e i ristoranti sono aperti senza limitazioni di orario, anche alla sera e anche al chiuso. Nessun tetto massimo per il numero di commensali se i tavoli sono all’aperto. È fissato invece a sei, anche non conviventi, quello per i locali all’interno. In ogni caso, va rispettato il distanziamento per evitare assembramenti e c’è ancora l’obbligo di indossare la mascherina per spostarsi nel locale. L’asporto e la consegna a domicilio non hanno limiti orari.

VISITE AD AMICI – “A chi si trova in zona bianca è consentito andare a far visita a parenti o amici, restando all’interno della stessa zona, senza limiti di orario o nel numero di persone che si spostano”, si legge sulle FAQ predisposte dalla presidenza del Consiglio dei Ministri.

ESERCIZI ANCORA CHIUSI – Tutte le attività per le quali non è espressamente vietata la riapertura, possono ripartire in zona bianca, anche se il calendario del governo prevede una data futura in zona gialla. Parchi giochi, lunapark, sale da giochi e convegni e congressi possono quindi accogliere i loro visitatori.

PALESTRE, PISCINE E SPORT – In zona bianca sono consentite tutte le attività sportive, sia al chiuso che all’aperto, sia individuali che di gruppo. Si potrà tornare anche a usare le docce degli edifici sportivi. Aperti anche spa e centri benessere.

CENTRI COMMERCIALI – Si può fare shopping senza limiti di orario in negozi e centri commerciali, anche nei giorni festivi e prefestivi e durante i weekend.

CONCERTI ED EVENTI CULTURALI – Aperti cinema, teatri, centri sociali e culturali, con obbligo di distanziamento interpersonale. Riprendono anche i concerti, sempre con obbligo di indossare le mascherine, distanziamento e divieto di ballo.

SPIAGGIA – Il governo è al lavoro su un protocollo che dovrebbe disciplinare tutte le regole da rispettare in spiaggia e negli stabilimenti balneari.

MASCHERINE – Non è ancora prevista l’eliminazione dell’obbligo di indossare le mascherine protettive, né al chiuso né all’aperto, nemmeno in zona bianca.