Con il bonus vacanze ora potrebbe essere possibile acquistare anche pacchetti turistici. È quanto stabilito da un nuovo articolo del decreto Sostegni bis, approvato alla Camera e in attesa del voto al Senato. L’obiettivo è spingere allo sfruttamento di questo incentivo non più richiedibile, ma da alcuni non ancora utilizzato.

Come detto, il bonus vacanze ormai non è più richiedibile ma c’è ancora chi deve utilizzarlo. Per farlo c’è tempo fino al 31 dicembre 2021. E ora, nel decreto che attende l’approvazione definitiva, è stata inserita una nuova modalità d’uso: quella dei pacchetti turistici. Nel Sostegni bis è stato aggiunto l’articolo 7-bis, che oltre ai servizi turistici dà via libera all’utilizzo del bonus per l’acquisto di “pacchetti turistici”, vale a dire i pacchetti tutto incluso che comprendono viaggio, hotel, escursioni e tutto il resto. Il bonus vacanze può essere utilizzato esclusivamente per i viaggi in Italia e solo da chi ne ha già fatto richiesta.

L’incentivo era rivolto alle famiglie con Isee in corso di validità non superiore a 40mila euro. Intanto, per il turismo sono arrivati nuovi fondi ed è stata estesa la platea di chi potrà riceverli: agenzie di viaggio, tour operator, imprese turistico-ricettive, ma anche bed & breakfast gestiti da privati. Al ministero del Turismo è stato istituito un fondo, con una dotazione di 5 milioni di euro per l’anno 2021 da destinare al sostegno delle strutture ricettive extralberghiere a carattere non imprenditoriale. Ma oltre a chi non ha ancora utilizzato il bonus vacanze per un viaggio in Italia, c’è anche chi nutre sempre più dubbi verso un viaggio all’estero. La variante Delta spaventa, con un crollo delle prenotazioni per le vacanze dopo l’avvertimento della Farnesina sui viaggi all’estero e di fronte al rischio di una nuova stretta per frenare l’impennata dei contagi nel nostro Paese.