Secondo il report di aggiornamento “Epidemia Covid-19” dell’Istituto superiore di sanità, una delle cause dell’aumento dei contagi a luglio in Italia – soprattutto tra i maschi under 40 – è da individuare nei festeggiamenti per la vittoria agli Europei di calcio.
“A partire da fine giugno, l’incidenza nei maschi di età compresa fra i 10 e i 39 anni risulta essere sempre maggiore rispetto a quella osservata nelle femmine”, spiega il report. “Verosimilmente, tale andamento può essere dovuto a cambiamenti comportamentali transitori, ad esempio feste e assembramenti per gli Europei di calcio Euro 2020”. Il report – aggiornato al 28 luglio scorso – sottolinea “l’età mediana molto bassa dei soggetti che contraggono l’infezione (26 anni)”, come confermato dall’ultimo monitoraggio settimanale della Cabina di regia.
Nelle ultime due settimane, il 30,2% delle persone contagiate ha un’età inferiore a 19 anni, il 60,8% ha una età compresa tra 20 e 59 anni e il 9,1% ha un’età superiore a 60 anni. Nonostante il dato sia ancora non consolidato, nell’ultima settimana – spiega il report – si è registrato in particolare un aumento dell’incidenza nelle fasce di età 10-19 anni e 20-29 anni (rispettivamente 131 e 124 casi per 100mila abitanti). Negli ultimi 30 giorni, si rileva come il 33% delle infezioni, il 46% delle ospedalizzazioni, il 71% dei ricoveri in terapia intensiva e il 69% dei decessi siano avvenuti tra coloro che non hanno ricevuto alcuna dose di vaccino.