In meno di due settimane negli Stati Uniti il bilancio delle vittime correlate al coronavirus Sars-CoV-2 potrebbe superare quello della pandemia di Spagnola del 1918. Lo riporta Adnkronos. Secondo le stime di Abc News, allora persero la vita 675mila americani.

Negli Usa continua a destare preoccupazione la diffusione del coronavirus tra i bambini, seppur prevalentemente a decorso lieve. Secondo l’ultimo bollettino settimanale dell’American Academy of Pediatrics e della Children’s Hospital Association, le infezione di Covid-19 tra i minori sono aumentate del 240% in poco più di un mese, con quasi 500.000 notifiche nelle ultime due settimane. Nello specifico, nella settimana tra il 2 e il 9 settembre 2021, i casi di Covid registrati tra i minori negli Stati Uniti sono stati 243.373 (il 28,9% dei casi totali in quella settimana, cioè quasi un terzo).

Si tratta di un dato in diminuzione rispetto alla rilevazione precedente (251.781 tra il 26 agosto e il 2 settembre), ma che conferma come i livelli di circolazione del virus tra i bambini e i ragazzi siano più che triplicati rispetto ai 71.726 notificati nell’ultima settimana di luglio. Come detto, la malattia nei bambini continua a manifestarsi prevalentemente in forma leggera e i casi gravi sono rari. “Tuttavia è urgente raccogliere più dati sull’impatto a lungo termine della pandemia sui bambini, sia per quel che riguarda le conseguenze che il virus può avere sulla salute fisica dei bambini che sull’impatto a livello emotivo e mentale”, hanno avvertito i pediatri.