Il Consiglio regionale del Molise ha approvato ieri a maggioranza la legge di iniziativa della Giunta su proposta dell’assessore alle Attività produttive, Vincenzo Cotugno, relativa alla ‘Disciplina delle attività commerciali’. La nuova norma abroga la legge regionale 33/99 poi modificata dalla legge regionale 20/2010.
“Questa riforma – ha spiegato Cotugno – non cala dall’alto, ma è il frutto di incontri con le organizzazioni di categoria e le parti sociali.

Al partenariato locale abbiamo espressamente richiesto di intervenire sul testo con opportune integrazioni o modifiche. La pdl – ha aggiunto – nasce da questi confronti, recependo le istanze di tutte le componenti, alcune delle quali hanno trovato spazio anche nel corso dei lavori della Commissione. Il cuore della legge presenta una forte azione di semplificazione amministrativa, razionalizzando i procedimenti, rendendo più semplice e diretto il rapporto tra amministrazione e impresa commerciale, riducendo in tal modo sia gli adempimenti amministrativi a carico della stessa che gli oneri finanziari”.

La norma disciplina, tra l’altro, le attività degli outlet, commercio online, attività temporanee di vendita, somministrazione degli alimenti e bevande mediante i distributori automatici. Il testo stabilisce anche la semplificazione delle procedure relative agli adempimenti amministrativi afferenti all’esercizio delle attività commerciali, con un modello unico su tutta la regione per il Suap, la tutela dei consumatori, con particolare riguardo alla trasparenza dell’informazione sui prezzi, il pluralismo e l’equilibrio tra le diverse tipologie delle strutture distributive e le diverse forme di vendita.