C’è ancora tempo per utilizzare il bonus vacanze, la misura introdotta nel 2020 dal governo per sostenere il settore turistico, uno dei più colpiti dall’emergenza Covid-19. I termini per farne richiesta sono ormai scaduti lo scorso 31 dicembre, ma chi aveva fatto domanda può usare il bonus fino al 31 dicembre 2021.
BONUS IN SCADENZA – Per poterne usufruire si guarderà alla data della prenotazione. Significa che il soggiorno in una delle strutture accreditate deve essere prenotato entro il 31 dicembre 2021, ma potrà anche avere luogo in data successiva.
BONUS INUTILIZZATI – L’Agenzia delle Entrate ha poi specificato che, qualora il bonus non venga utilizzato dal beneficiario, non sarà possibile chiederne il rimborso all’operatore alberghiero o turistico che lo aveva già accettato.
I FONDI RIMASTI – Al 31 dicembre 2020, ultima data utile per chiedere il beneficio, erano 1.885.802 i bonus generati, per un valore complessivo di 829.431.050 euro. Al 17 novembre 2021, i bonus utilizzati erano 1.198.081, quasi 700mila in meno di quelli generati, mentre le risorse complessive stanziate dal governo per la misura erano di 2,4 miliardi di euro, molto più di quelle utilizzate.
Negli ultimi giorni si è così aperta una nuova discussione: come usare i fondi rimasti? Se al totale rimanente per la misura si sottraggono le risorse che il governo, dal fondo per il bonus vacanze, ha deciso di destinare al finanziamento dei vari decreti sostegni, rimangono oltre 500 milioni di euro non utilizzati.