Via libera alla quarta dose di vaccino per gli “over 60” e per i soggetti fragili (malattie neurologiche, epatiche, diabete, sclerosi multipla, distrofia muscolare, fibrosi cistica ecc) a partire dai 12 anni. Dopo il via dell’Ema e dell’Agenzia italiana del farmaco il ministero della Salute ha inviato a tutte le regioni una circolare ad hoc. L’ok dell’Agenzia Italiana del Farmaco (Aifa) è arrivato “tenuto conto sia dell’attuale condizione di aumentata circolazione virale con ripresa della curva epidemica, associata ad aumento dell’occupazione di posti letto nelle aree mediche e, in minor misura, nelle terapie intensiva, sia delle evidenze disponibili sull’efficacia della seconda dose di richiamo nel prevenire forme gravi di Covid-19”.

Indipendentemente dai vaccini fatti in precedenza, per la quarta dose saranno utilizzati solo vaccini a mRna. Ossia Pfizer o Moderna, gli unici due autorizzati dalle agenzie internazionali regolatorie. L’unico obbligo è quello di dare Pfizer chi ha tra 12 e 17 anni. Potrà essere fatta presso il proprio medico di famiglia, in farmacia oppure in uno dei centri vaccinali ancora funzionanti. Nel primo caso basta chiamare in studio e prenotarsi. Ma solo il 25% circa dei dottori avrebbe aderito alla campagna vaccinale. Per farsi vaccinare in farmacia è invece necessario in linea di massima passare prima per il sito regionale e prenotarsi da lì, scegliendo tra quelle che hanno aderito alla campagna (parliamo di circa 9 mila farmacie). Sempre tramite il sito della propria Regione ci si può prenotare in uno dei centri vaccinali, situati di solito nelle Asl o negli ospedali. Molti hub avevano chiuso da marzo in poi ma ora stanno riaprendo per rispondere alle nuove richieste.