Il picco sembra essere arrivato. La variante Covid Omicron 5 si sta rivelando estremamente contagiosa anche con il caldo, un dettaglio quasi inaspettato.
“Contro quella caratteristica non può fare molto l’estate, cioè il periodo caldo nel quale si vive di più all’aperto”, aveva sentenziato Fabrizio Pregliasco, epidemiologo di Milano, intervistato da Repubblica. “Il virus Wuhan aveva un Rt di 2, la Delta di 7 e questa di 15-17, come morbillo e varicella”. Un punto sul quale sembra essere d’accordo anche Franco Locatelli, che ha fatto notare come la grande contagiosità sia dimostrata anche dalla capacità di colpire chi è già stato infettato.“Oggi abbiamo percentuali di reinfezioni all’8,4%, ricordo che nel periodo in cui circolava Delta eravamo al 2%”.
Finora Omicron 5 sembra essere contraddistinta in modo inequivocabile da un forte mal di gola. In molti hanno anche la febbre e in alcuni casi molto alta, superiore ai 38 gradi. Poi ci sono i dolori muscolari e articolari, oltre alla debolezza, cioè sintomi che invece sono tipici delle forme virali. Sono invece più rari il mal di testa e anche la tosse, mentre alcuni pazienti lamentano un forte raffreddore. A preoccupare soprattutto è Ba.2.75, la cosiddetta variante “Centaurus”, isolata per la prima volta in India e che sta già diventando a sua volta dominante in Gran Bretagna, dove sta registrando numerosi contagi.