Con quale legge si voterà il prossimo 25 settembre? La legge elettorale è il Rosatellum, che prevede il medesimo meccanismo delle elezioni del 2018, adattato alla nuova composizione del Parlamento dopo che la legge costituzionale del 19 ottobre 2020 ha ridotto il numero dei deputati a 400 e dei senatori a 200 e la legge costituzionale 1/2021 che ha parificato l’elettorato attivo per Camera e Senato a 18 anni.

Un mix di maggioritario e proporzionale dove un terzo dei seggi di Camera e Senato viene assegnato con un sistema maggioritario (chi prende più voti vince nel collegio) e gli altri due terzi con un sistema proporzionale attraverso un meccanismo di listini bloccati. Saranno 221 (147 per Montecitorio , e 74 per palazzo Madama) i collegi uninominali dove vince il candidato che raccoglie più voti secondo il sistema noto come uninominale secco. Gli altri 367 parlamentari (245 deputati e 122 senatori) sono eletti in proporzione ai voti ricevuti dai singoli partiti a livello nazionale. 

Per gli elettori il meccanismo di scelta è sostanzialmente identico per i due rami del Parlamento. Sulla scheda troveremo per ogni coalizione (o lista singola, se non alleata) un candidato al collegio uninominale e, accanto a ogni simbolo, una breve lista bloccata (non sono previsti voti di preferenza) di candidati che lo sostengono. Basta un segno su un simbolo della lista o sul nome del candidato dell’uninominale. Non è possibile il voto disgiunto. Non è possibile scegliere cioè un candidato all’uninominale non collegato all lista scelta per il proporzionale.

Per poter accedere al parlamento, nella quota proporzionale, sarà inoltre necessario superare diverse soglie di sbarramento. Il Rosatellum ne prevede infatti una su base nazionale, fissata al 3 per cento (con un’eccezione per le minoranze linguistiche, per le quali la soglia è del 20 per cento ma su base regionale). Alla prima macro-soglia se ne aggiunge anche una del 10 per cento per le coalizioni, ma con alcune particolarità: la prima è che si potrà accedere al riparto soltanto se almeno una delle liste che compongono la coalizione stessa abbia superato il 3 per cento (oppure abbia ottenuto il 20 per cento in una regione a statuto speciale, per le liste espressione di minoranze linguistiche; o il 20 per cento regionale tout court, ma per quanto riguarda il Senato; o ancora abbia eletto almeno due candidati nei collegi maggioritari uninominali). Inoltre, nel caso in cui una lista appartenente ad una coalizione abbia superato il 3 per cento, potrà ottenere dei seggi anche se la coalizione alla quale aderisce, nel suo complesso, non avrà raggiunto il 10 per cento. Come precisato dal ministero dell’Interno, “sono proclamati eletti, per la parte proporzionale, i candidati della lista del collegio plurinominale secondo l’ordine di presentazione, nel limite dei seggi cui la lista abbia diritto. Per la parte maggioritaria, è proclamato eletto il candidato più votato in ciascun collegio uninominale”.

Come sono ripartiti i seggi per Regione? Entrare in una coalizione per il maggioritario è decisivo. Con il sistema uninominale “secco” i partiti più piccoli hanno praticamente zero possibilità di riuscire arrivare primi in un collegio.

Per il Molise i candidati alla Camera dei Deputati per il collegio uninominale sono: 

CENTRODESTRA (Forza Italia, Fratelli d’Italia, Lega, Noi Moderati): Lorenzo Cesa.

CENTROSINISTRA (Partito Democratico, Sinistra Italiana, Verdi, +Europa, Di Maio-Centro Democratico): Alessandra Salvatore.

MOVIMENTO 5 STELLE: Riccardo Di Palma.

AZIONE-ITALIA VIVA: Donato D’Ambrosio.

ITALIA SOVRANA E POPOLARE: Giovanni Moriello.

NOI DI CENTRO: William Ciarallo.

FORZA NUOVA: Gabriele Di Cenzo.

GILET ARANCIONI: Rocco Dimita.

PARTITO ANIMALISTA: Roberto Mattarocchia.

UNIONE POPOLARE: Hikmet Aslan.

ITALEXIT: Giuseppe Del Giudice.

Per il Molise i candidati alla Camera dei Deputati per il collegio proporzionale sono: 

PARTITO DEMOCRATICO: Caterina Cerroni e Vittorino Facciolla.

SINISTRA ITALIANA-VERDI: Sara Ferri e Nicola Fratoianni.

+EUROPA: Manuela Zambrano e Maurizio Sorice.

DI MAIO-CENTRO DEMOCRATICO: Iolanda Di Stasio e Alessandro Amitrano.

FORZA ITALIA: Annaelsa Tartaglione e Armandino D’Egidio.

FRATELLI D’ITALIA: Elisabetta Lancellotta e Luciano Paduano.

LEGA: Michele Marone e Rita Colaci.

NOI MODERATI: Filomena Calenda e Vittorio Colarelli.

MOVIMENTO 5 STELLE: Annamaria Belmonte e Pasquale Casmirro.

AZIONE-ITALIA VIVA: Giuseppina Occhionero e Fabio Iannucci.

ITALIA SOVRANA E POPOLARE: Stefano D’Andrea e Valeria Soru.

NOI DI CENTRO: Sandra Lonardo e William Ciarallo.

FORZA NUOVA: Gabriele Di Cenzo e Maria Vittoria Spina.

GILET ARANCIONI: Diana Papaleo e Fabio Pezzuto.

PARTITO ANIMALISTA: Roberto Mattarocchia e Franca Colagiovanni.

UNIONE POPOLARE: Nicoletta Radatta e Hikmet Aslan.

ITALEXIT: Romina Paludi e Andrea Capecce.

Per il Molise i candidati al Senato della Repubblica per il collegio uninominale sono: 

CENTRODESTRA (Forza Italia, Fratelli d’Italia, Lega, Noi Moderati): Claudio Lotito.

CENTROSINISTRA (Partito Democratico, Sinistra Italiana, Verdi, +Europa, Di Maio-Centro Democratico): Rossella Gianfagna.

MOVIMENTO 5 STELLE: Ottavio Balducci.

AZIONE-ITALIA VIVA: Carla Giammaria.

ITALIA SOVRANA E POPOLARE: Nicola Lanza.

NOI DI CENTRO: Antonio Visco.

FORZA NUOVA: Gilberto Baldassarre.

PARTITO ANIMALISTA: Paola Presutti.

UNIONE POPOLARE: Rossano Pazzagli.

ITALEXIT: Emanuela Trombetta.

Per il Molise i candidati al Senato della Repubblica per il proporzionale sono: 

PARTITO DEMOCRATICO: Giuseppe Cecere.

SINISTRA ITALIANA-VERDI: Bartolomeo Terzano.

+EUROPA: Giuseppina Di Stasi.

DI MAIO-CENTRO DEMOCRATICO: Gaetano Giudice.

FORZA ITALIA: Nicola Cavaliere.

FRATELLI D’ITALIA: Costanzo Della Porta.

LEGA: Alberto Tramontano.

NOI MODERATI: Mimmo Izzi.

MOVIMENTO 5 STELLE: Marica Del Mirto.

AZIONE-ITALIA VIVA: Luigi Valente.

ITALIA SOVRANA E POPOLARE: Nicola Frenza.

NOI DI CENTRO: Gianluca Di Pasquale.

FORZA NUOVA: Gilberto Baldassarre e Maristella Spina.

PARTITO ANIMALISTA: Paola Presutti.

UNIONE POPOLARE: Rossano Pazzagli.

ITALEXIT: Emanuela Trombetta e Luigi Florenzani.