Lucrezia Cicchese
- Direttore Responsabile -
Biografia
La saggezza convenzionale può essere sbagliata. E partendo da questa frase nasce il progetto, nel lontano novembre 2017, di realizzare una testata giornalistica fondata da Millennials e capace di intercettare le esigenze del suo pubblico. Dopo oltre due anni è nata Officina dei Giornalisti edita da Officina News and Media e fondata dalla sottoscritta. Le esperienze pregresse, prima come giornalista per quotidiani nazionali e poi come direttrice di una testata online molisana, mi hanno permesso di giungere fino a qui. Che cosa mi riserverà il futuro? È tutto da scrivere. Qui.
Articoli
La cultura è così ridotta male?
La cultura è progressivamente scomparsa dalla vita quotidiana ed è rimasta confinata nei luoghi preposti
Coronavirus. Guerre (tra poveri) in cerca di notorietà
Gli italiani hanno assistito a un rimpallo di dichiarazioni sul virus e che disorientano
L’Italia non si arrende (ai selfie)
di Lucrezia Cicchese "Dobbiamo reinventare il Paese", ha dichiarato il premier Conte ieri in conferenza stampa. Ma l'Italia è capace di rimettere in moto una sonnolenta macchina a vapore? Il problema, l'unico e vero per ...
Trionfo della retorica e falsa morale. Toma come Salvini: il declino alle porte
Il Presidente della Regione Molise cede alle pressioni della Lega e nomina il quinto assessore
Cos’è la prima cosa che abbiamo pensato oggi 1 giugno
La prima cosa pensata oggi 1 giugno è il momento in cui torneremo ad abbracciarci.
Perché in Molise la sanità non funziona? La grande ragione: i soldi
E mentre si litiga, si sfogano i migliori animi resta un unico grande affair: i soldi.
“Il lavoro post covid. Ricostruire il futuro”. Ecco come cambiare
Nessun economista aveva immaginato una situazione simile. È una situazione inedita che colpisce fortemente il lavoro in un modo completamente diverso dalle crisi precedenti.
Primo Maggio. Nuova era di emancipazione e libertà della donna
Madri, lavoratrici e casalinghe insieme. Reinventarsi maestre e animatrici ai tempi del virus. Mai, come in questi giorni, funambole dell’esistenza.
26 aprile, l’avete mai visto come il giorno della ricostruzione?
Nel pieno del lockdown il giorno post festa della liberazione è un inizio. Paragonarlo al 1945 sarebbe un sacrilegio, ma le domande sono le stesse: cosa accadrà? come saremo?
Molino Cofelice, ci voleva l’isolamento per farci apprezzare le piccole grandi realtà locali
Questo tempo sospeso, surreale, strano e disperato è giunto per farci innamorare nuovamente della vita e della qualità