di M.I.

Mentre in Molise si parte con la seconda fase delle vaccinazioni per gli over 80 e le persone fragili, ci sono altre categorie che fanno appello a una riorganizzazione del piano vaccinale regionale. Nello specifico la richiesta arriva dall’Associazione Diabetici Basso Molise e Associazione Nazionale Italiana Atletici Diabetici che si interrogano su quando saranno somministrate le vaccinazioni ai pazienti diabetici.

Il Presidente Giuseppe Ferrieri fa sapere che sono diverse le richieste di vaccinazione di pazienti diabetici e, se si condivide la scelta di voler immunizzare la popolazione più avanti con l’età, non si può non tenere in considerazione che tra le “persone affette da un elevato grado di fragilità” devono essere inclusi anche i pazienti diabetici. I dati infatti evidenziano che il Molise è tra le regioni con un’alta incidenza della malattia diabetica. Una patologia, dunque che colpisce la popolazione in una percentuale di circa il 6%, in linea con i dati del Sud Italia.

Secondo i dati ASReM la fascia di età più colpita è quella degli over 75, con più di 8.000 diagnosi, ma ci sono anche molti pazienti con un’età inferiore. Si tratterebbe quindi di circa 20.000 persone da vaccinare, nelle quali sono ricompresi gli ottantenni. “Poiché il diabete è una malattia cronica con serie complicanze cardiovascolari, renali e neurologiche, – dichiara Ferrieri – crediamo che tra i pazienti fragili da vaccinare i diabetici, sia di tipo 1 che di tipo 2, debbano essere inseriti con criteri di priorità assoluta. Abbiamo già inviato una richiesta formale all’ASReM e aspettiamo di conoscere il modo in cui si intende riorganizzare e fornire il servizio di vaccinazione Covid-19 al fine di farne partecipi e rassicurare i nostri soci e i pazienti diabetici molisani”.