di A.D.M.

Il Molise è una delle tre regioni italiane in cui sono aumentati i casi nell’ultima settimana e quella con la percentuali di casi maggiori, un +28,3% che potrebbe essere un ostacolo alle riaperture previste dal Governo e restare come unica Regione in zona arancione. In particolare, sono 195 i casi positivi per 100mila abitanti (con 250 la zona rossa diventerebbe automatica, ndr) con il 19% di posti letto in area medica occupati da pazienti Covid e il 33% delle Terapie Intensive occupate sempre da pazienti affetti dal Covid, oltre la soglia critica stabilita del 30%. È quanto emerge dal monitoraggio della Fondazione Gimbe che, dopo l’approvazione del nuovo Dpcm, chiede al Governo di rivedere il sistema della suddivisione delle regioni in fasce di colore, ovvero la zona gialla, arancione e rossa.

Secondo la fondazione questa sperimentazione ha evidenziato “numerosi limiti” e servono quindi “nuovi parametri nazionali per attuare tempestive chiusure locali”. Il governo dovrebbe quindi “elaborare una strategia per evitare la ‘verosimile’ risalita dei contagi. La previsione è che gli effetti della zona arancione e rossa si vedranno fino a metà maggio, ma con il ritorno alle zone gialle la risalita dei contagi sembra inevitabile” tanto che è ritenuto “impossibile in tempi brevi ridurre l’incidenza settimanale dei nuovi casi al di sotto di 50 casi per 100mila abitanti”.