Estendere l’obbligo di Green pass anche agli utenti che accedono ai servizi pubblici, come per esempio l’anagrafe. È questa una delle ipotesi sul tavolo del governo, in vista dell’allargamento del certificato verde, atteso già questa settimana. L’obbligo dovrebbe riguardare tutti i dipendenti pubblici e, tra i privati, essere esteso agli esercenti di quelle attività che richiedono il Pass per l’accesso, dai ristoranti alle palestre. Lo stesso sistema che dovrebbe quindi portare a chiedere a camerieri e baristi il certificato (che anche i loro clienti devono esibire), potrebbe condurre all’introduzione dell’obbligo per gli utenti che accedono agli uffici pubblici.
La misura, va precisato, è ancora allo studio, con il governo che sta lavorando per mettere a punto la cornice di regole sul Green pass che riguarderà anche la definizione di azienda pubblica o privata, e come considerare, ai fini delle scelte sul pass, le imprese giuridicamente private ma che lavorano per il pubblico.