Primo lunedì con l’obbligo di green pass per accedere ai luoghi di lavoro. Il provvedimento anti-Covid, in vigore da venerdì scorso, entra nel vivo. E a dimostrarlo sono anche il numero dei certificati scaricati negli ultimi giorni, ma anche il boom di persone che si sono sottoposte a tampone.
Con l’accelerazione degli ultimi giorni i green pass scaricati hanno superato quota 100 milioni: sono 100.595.790. Lo ‘sprint’ si è dunque registrato a cavallo dall’entrata in vigore dell’obbligo della certificazione per i lavoratori: tra il 14 ed il 16 ottobre sono stati infatti scaricati 2,5 milioni con il record toccato proprio venerdì (867.039). Dei 2,5 milioni di pass emessi tra giovedì e sabato scorsi, la grande maggioranza (1,8 milioni) sono a seguito di tamponi; seguono quelli derivanti da vaccinazione (643.184) e, infine, con una quota residuale, le certificazioni derivanti da guarigione (10.880).
La macchina dei test per la diagnosi del Covid sarà ulteriormente messa sotto stress in settimana, vista la grande richiesta e la loro breve validità (48 ore). Già ieri code si sono formate davanti alle farmacie. Sono in crescita anche le prime somministrazioni di vaccino anti-Covid come segnalano dalla struttura del commissario all’emergenza, il generale Francesco Paolo Figliuolo. Attualmente, la copertura vaccinale riguarda 43.847.511 italiani che hanno concluso il ciclo. Si tratta del 74% della popolazione complessiva, l’81,2% della platea vaccinabile, quella degli over 12.
Si vedrà nei prossimi giorni se l’obbligo di green pass porterà a un’erosione dello zoccolo duro dei ‘no vax’: sono ancora 2,8 milioni a non aver ricevuto neanche una dose di vaccino. Mentre sono salite a 581.132 le terze dosi.