Il commissario per l’emergenza Covid, Francesco Paolo Figliuolo, ha inviato una circolare alle Regioni chiedendo di accelerare sulle terze dosi del vaccino e invitando a coinvolgere di più medici di base e farmacie. Nella circolare si legge che, in merito alla tempistica di somministrazione della terza dose, le Regioni devono “procedere con immediatezza ad effettuare i richiami vaccinali in parallelo a tutte le categorie indicate”, considerata “l’attuale ampia disponibilità di vaccino e la perdurante elevata potenzialità di somministrazione”.

Il documento di Figliuolo specifica che resta fermo “il solo vincolo del rispetto dell’intervallo temporale di almeno 6 mesi dal completamento del ciclo vaccinale primario”.

Il commissario Figliuolo, sentito il ministero della Salute, ha dunque chiesto alle Regioni di agevolare le farmacie affinché possano continuare a effettuare i tamponi antigenici rapidi oltre gli orari e nelle giornate di chiusura, e possano eseguire i tamponi anche nei casi in cui i soggetti non si siano prenotati. La Federazione assicura che i farmacisti “sapranno sfruttare questa opportunità per rendere un servizio ancora più efficace ed efficiente”. L’adesione da parte delle farmacie, spiega Roberto Tobia, segretario nazionale di Federfarma, “sarà su base volontaria e le farmacie che vorranno aderire devono comunicarlo alle aziende sanitarie locali e all’amministrazione comunale”.