di Antonio Di Monaco
“Ne quid nimis” (in nulla il troppo) recita un adagio latino che ben si adatta alle innumerevoli ipotesi che sono state avanzate (e tuttora si avanzano) sull’ospedale ex Asl n. 1 di Agnone che, progettato nel 1977, non ha mai visto la luce. Nel 2009, viene proposto dall’opposizione comunale di ospitare nella struttura un centro geospaziale, il Geosat, poi realizzato a Campochiaro. Un’altra idea la partorisce il responsabile dell’Università delle Generazioni di Agnone, Domenico Lanciano, che ha suggerisce di trasformare la struttura in un carcere minorile.
2020-11-13T20:08:17+01:00