Le vaccinazioni Covid per i bambini fra i 5 e gli 11 anni in Italia potrebbero iniziare a breve, dopo il via libera di Ema e Aifa. Intanto il presidente dell’Istituto Superiore di Sanità Silvio Brusaferro è tornato a ripetere che non bisogna avere dubbi sui vaccini, nemmeno su quelli per i bambini: “Superano tutti test e valutazioni molto rigorose. Sono sicuri ed efficaci, non sono prodotti sperimentali”. Ogni vaccino viene esaminato dalle autorità sanitarie competenti. In questo momento, l’Ema – l’Agenzia del Farmaco europea – sta revisionando l’utilizzo di due vaccini contro il coronavirus sui bambini: il Comirnaty di Pfizer/BioNTech e lo Spikevax di Moderna. Sono gli stessi già usati per immunizzare gli adulti e sono entrambi a mRNa.
Il via libera ai vaccini anti-Covid per i bambini non è ancora arrivato in Europa, ma è questione di tempo. Il presidente dell’Aifa Giorgio Palù ha parlato di una decisione che potrebbe essere presa già questa settimana. Se così fosse, dopo l’ok dell’Europa, “in Italia saremmo pronti a partire con le immunizzazioni da lunedì prossimo”. In base a uno studio condotto da Pfizer e realizzato su 2.268 bambini di età tra i 5 e gli 11 anni, il suo vaccino è efficace quasi al 91% nel proteggere dall’infezione e ha eventuali effetti collaterali temporanei, come dolore alle braccia o febbre. Il dosaggio usato è però inferiore a quello degli adulti: per i bambini la dose è pari a 10 microgrammi anziché 30. Le due iniezioni vengono fatte a distanza di 21 giorni.